martedì, gennaio 30, 2007

Maria Bello


Ho visto "A history of violence" e oltre ad un gran film ho potuto apprezzare anche questa gran gnocca.
Vedetevelo/a!

venerdì, gennaio 26, 2007

Riassunto..


..delle puntate precedenti, attuali e successive:


Settimana piena ricca e con pochissimo ozio aimè ma anche no

Situazioni particolari anche difficili ma superate (abbastanza) brillantemente, ogni sera una serata, bello divertente impegnativo svegliarsi la mattina seguente ma anche no quando tutto è ok

Ad esempio ieri sera bella serata concerto Toys for Brain ritrovo tra amici vari accenno di neve a letto non presto ma questa mattina in piedi in forma mentalmente parlando non fisicamente parlando ma va bene così

Ora meglio fermarsi un attimo, riposare, spegnersi per un po' che domani sarà un sabato lavorativo, è arrivato il tapìrùlànt esco da lavoro e lo vado a ritirare, poi un'altra bella serata con i "rolling stone di fabrizio" e domenica ritorno allo stadio dopo forse un anno per vedere un giovincello con Rossi G. scritto sulla maglia che farà parlar di sè..






sabato, gennaio 20, 2007

Stancarsi a far niente


L'altro ieri una cliente viene in esposizione a confermare un lavoro per casa sua.
Ha il braccio fasciato, chiedo cos'ha fatto e lei racconta del capitombolo in giardino.
Risultato spalla rotta e alcuni mesi di tutore più successiva riabilitazione.

Io gli dico :"..e vabbè guarda il lato positivo, stai a casa dal lavoro per un po' e ti riposi"

Lei : "..no, no, ho già ripreso! Tempo due settimane a casa e non sapevo più cosa fare, stavo impazzendo e quindi ho voluto riprendere il lavoro".

Io queste cose non le concepisco, avere tutto quel tempo a disposizione per godersi la casa, il paese,i parchi, l'aria fresca, le letture e soprattutto l'ozio..ma dico io.....ma come cazzo si fà a starcarsi a far niente???




giovedì, gennaio 18, 2007

Tutti intorno al fuoco

Ieri sera "falò di sant'Antonio" al campo di Castelletto.
Come sempre una piccola grande festa...basta poco, checcevò?

foto by tampe

sabato, gennaio 13, 2007

Moltheni


Ieri sera concerto di Moltheni.
Una grande e piacevole conferma.
E un'altrettanto grande e piacevole sorpresa la sua eccellente band.
Musica intensa che merita tanti piccoli e grandi riconoscimenti.
Con un pizzico di allegria in più nei testi spaccherebbe il culo ai passeri..

venerdì, gennaio 05, 2007

Un libro, un disco, un film





Un libro letto a cavallo tra il duemilaesei e duemilaesette che mi ha fatto venire una gran voglia di montagna

Un disco iniziato ad ascoltare sul finire del duemilaesei e ad apprezzare moltissimo in questi primi giorni del duemilaesette con una "il sentimento delle cose" che merita una nota di rielievo : E vive ancora il sentimento delle cose, mentre noi amiamo controllare tutto La vita i pensieri degli altri, la morte E non amiamo neanche il pane che mangiamo. Noi non ringraziamo Ma vive ancora il sentimento delle cose Vivono gli alberi le case i sassi i nostri sogni le tv a colori, le navi senza radici. E siamo stupidi a pensare di esser soli, senza più limiti senza più colori Mentre noi siamo tesi a moltiplicare tutto. Non riusciamo a considerare che le nuvole ci guardano e i mari ci controllano. Ho visto i platani parlare con le antenne e il vento caldo confermare tutto, i treni e le radici scambiano segnali in codice. E ho sentito nettamente i cani bisbigliare Possibile che mentre dominiamo tutto, ricostruiamo tutto e distruggiamo tutto. Perdiamo la memoria e non ne sentiamo la mancanza e intanto i pesci continuano a nuotare. Quanti libri nell’acqua per non affogare Mentre noi siamo tesi a moltiplicare tutto. Non riusciamo a considerare che le nuvole ci guardano e i mari ci controllano, le piante si difendono e i libri ci feriscono perché manchiamo della necessaria dignità Un camion mi ha parlato del silenzio. E ho visto un libro che stracciava banconote. Un servo muto che adorava una voce Le nostre armi stanno architettando un ammutinamento generale Ma a questo impero ne succederanno tanti sempre più crudeli ma sempre più eccitanti. Ma forse allora i sentimenti delle cose ci chiameranno ci sveleranno tutto. E forse ci re-insegneranno lo stupore.

Un film che volevo vedere dalla sua uscita nel duemilaequattro ma poi dimenticato, è stato il primo visto nel duemilaesette

mercoledì, gennaio 03, 2007

Due007

La storia (mia) di quest’ultimo anno passato è praticamente racchiusa in tutte le pagine di questo “diario internettiano”, proprio tutto tutto no visto che alcune cose sono state, a volte, non volutamente tralasciate per mancanza di tempo o voglia di scriverle e altre volte, volutamente tralasciate perché ritenute da me medesimo troppo personali, cose belle e un po’ meno. A pensarci bene alcune tracce ci sono…ma me le tengo per me.
Dicevo della storia di quest’anno, globalmente il bicchiere è mezzo pieno anzi direi che è pieno a tre quarti. Il quarto “vuoto” non è tanto per cose negative che sono successe ma più che altro per le cose che ci sono e che vorrei migliorare.
Come primo post del 2007 butto lì alla rinfusa una specie di riassunto del 2006 : nuovo lavoro, nuove abitudini, nuove persone da conoscere, nuovi buoni propositi realizzati in parte, buone prospettive, c’è più equilibrio, nuove piccole amicizie che sono cresciute e altre da coltivare, vecchie amicizie che si consolidano, tre piccoli grandi viaggi (e questo è sempre un piacere) con tre compagnie di viaggio ( e anche questo è stato un piacere), una decina di concerti e nuove scoperte musicali, feste organizzate faticose ma appaganti, riscoperto il piacere per i film, cene in compagnia, non c’è stato tutto quello che avrei voluto e dovuto fare ma mi consolo con il fatto che non riuscirei mai a fare tutto, e comunque c’è tempo, come dice un proverbio qui dalle mie parti, l’importante non è correre ma arrivare in tempo, infine l’armonia in famiglia quasi in pianta stabile solo qualche scossa ma come si suol dire, giusto per rompere un po’la monotonia.
Ecco la monotonia, non c’è stata in quest’ultimo anno passato e questo è un bene, un gran bene direi…avanti così.