venerdì, dicembre 07, 2007

io non mi sento italiano..

Censis: "Paese non guarda al futuro"

"Poltiglia di massa, mucilaggine, insieme inconcludente di pulsioni ed emozioni individuali che non dà spazio al collettivo, è ripiegata su se stessa e non guarda al futuro". Questo l'impietoso ritratto che il Censis ha fatto della la società italiana alla fine del 2007 nel suo 41/o rapporto. Per uscire dall'attuale stato, secondo il Censis di De Rita, si deve puntare sulle tante minoranze attive nell'economia, nella società e nelle scienze.

Gli italiani, prosegue ancora il Censis, vivono attualmente una "disarmante esperienza del peggio. E nessun settore sembra salvarsi dalla critica spietata: nella politica come nella violenza intrafamiliare, nella microcriminalità urbana come in quella organizzata, nella dipendenza da droga e alcool come nella debole integrazione degli immigrati, nella disfunzione delle burocrazie come nello smaltimento dei rifiuti, nella ronda dei veti che bloccano lo sviluppo infrastrutturale come nella bassa qualità dei programmi televisivi''.

mercoledì, novembre 28, 2007

Sì sì..

..tranquilli sono vivo,
sto molto bene e volevo vedere se
ero ancora capace di scrivere qui sul blog.
Prova prova uno 1 due 2 tre 3...ok ok..

Bene dai, potrei anche ripartire
non raccontando questi ultimi mesi però...
troppe cose troppe emozioni
sotto c'è la testimonianza di un gran bel passo
e il cammino continua, felicemente.

Oggi esco prima da lavoro
ho il corso pre parto, per la coppia
ieri invece firmato il compromesso per la nuova casa
si parte con arredamenti, letti, poltrone relax, pavimenti,ecc..ecc..

sì sì..siamo vivi!

giovedì, luglio 12, 2007

Quindi?


...lo aggiorniamo sto blog o no??
...dal 19 maggio sarà successo qualcosa o no??
...nel mondo, a casa, a te, a me, a voi, a noi...proprio niente niente??
...novità??
...piccoli viaggi??
...e te lo vengo a dire a te??
...scherzo..avrei potuto scrivere tanto..magari un giorno..chissà..

intanto sta facendo un'estate bellissima, qui il cielo è spesso azzurrissimo.
a volte guardo i nostri panorami e mi sembra di essere all'estero

martedì, maggio 08, 2007

giovedì, aprile 19, 2007

Sotto abat-jour..


Inaspettatamente c'è un piccolo bonsai. Un fusto ben formato, forma sinuosa, con la corteccia un po' scalfita ma con foglie molto verdi, belle e forti. Ci sono anche dei piccoli fiori bianchi, quanto basta per dare quel tocco di colore in più che lo rende per me speciale.
Voglio che cresca liberamente, senza fili di rame per modellare i suoi rami e senza potarlo. Lasciare liberamente che le foglie secche cadano da sole con il tempo. Accudirlo con la giusta premura nella libertà di prendere le forme che il sole, l'acqua, il vento e gli anni gli daranno...

venerdì, aprile 13, 2007

Camminare senza chiedersi perché..





Ieri sera concerto di Paolo Benvegnù alla Casa139 di via Ripamonti a Milano.
Ha fatto pezzi che usciranno nel nuovo album di settembre e altre "storiche" di "Piccoli e fragilissimi film".
Le foto fatte con il cellulare non rendono molto la bella atmosfera creata nella sala concerti del piccolo locale, creata dalla semplice e buffa coerografia, dalla gente composta e vera amante della musica e dei testi di Benvegnù, e naturalmente una bella atmosfera creata da chi il palco l'ha calcato, dalla voce, dalla musica, dalle emozioni.
Bravo Paolo continua così..e grazie (magari un giorno...).

lunedì, marzo 26, 2007

Domeniche

Anche questa domenica nuvole e pioggia, pioggia e nuvole senza messico.
E anche questa domenica sticazzi alla pioggia e alle nuvole è stata una bella domenica.
C'abbiamo il messico dentro, noi.

venerdì, marzo 23, 2007

sabato, marzo 10, 2007

Ci sono

Un brevissimo riassunto delle puntate precendenti :
finalmente ho visto Paolini dal vivo "Miserabili - Io e Margaret Thatcher" al piccolo teatro a Milano. Spettacolo bello bello bello bravissimo lui bravissimi i mercanti di liquore. Paolini dovrà diventare un appuntamento fisso in agenda.

Poi alcune novità intorno a me, nuove tecnologie a portata di mano, serate musicali e non, siamo a marzo e la primavera è alle porte e poi e poi, sì mese di marzo sono 12 mesi che lavoro qui e le promesse sono state mantenute, si firma un contratto di lavoro a tempo indeterminato, diventerò dipendente a tutti gli effetti, son contento, qui mi piace, posso dire di aver raggiunto un mio obiettivo.

martedì, febbraio 27, 2007

venerdì, febbraio 23, 2007

Free Mumia Abu-Jamal



La lotta per liberare Mumia ha ora raggiunto un momento cruciale. Lo scorso dicembre, la Corte d'appello federale ha messo il caso di Mumia in “procedura accelerata” per arrivare ad una decisione. Sia Mumia che la pubblica accusa si stanno appellando contro le decisioni prese nel 2001 dal giudice della Corte distrettuale statunitense William Yohn, che respinse la sentenza di condanna a morte confermando allo stesso tempo tutti gli aspetti della montatura giudiziaria che portarono alla condanna. Tra poco, forse entro sei mesi, la Corte potrebbe decidere il futuro di Mumia...


...Il 9 dicembre 1981, all'alba, Mumia Abu-Jamal fu gravemente ferito nel corso di una sparatoria nel quartiere sud della città, dove aveva appena portato un cliente. Arrestato, fu accusato dell'omicidio di un poliziotto, Daniel Faulkner, ucciso in quella sparatoria. Malgrado i suoi dinieghi e l'assenza di suoi precedenti giudiziari, un'inchiesta molto discussa (a livello delle perizie balistiche, dei rilievi di impronte, delle prove non effettuate etc.) portò all'imputazione di Mumia e alla sua comparizione davanti al tribunale di giustizia della

Pennsylvania. Nel luglio 1982 è stato condannato alla pena di morte nonostante, secondo la difesa, diverse contraddizioni e violazioni dei suoi diritti.
Nel giugno 1999 un vecchio sicario, Arnold Beverly, ha confessato a uno degli avvocati di Mumia di aver ucciso il poliziotto Faulkner, in un quadro di collusioni tra polizia e mafia. La confessione di Beverly non è stata tuttavia tenuta in considerazione.
Intorno al processo e alla condanna di Mumia si è creata una mobilitazione internazionale e Mumia è diventato un simbolo della lotta contro la pena di morte...

fonte : wikipedia.it


giovedì, febbraio 22, 2007

Nuova repubblica?

Nel 2007 il futuro dell'Italia è ancora legato a un personaggio come Andreotti, cazzo gli frega a lui dei giovani, di chi cerca lavoro, delle giovani famiglie...e poi dichiara : "Veramente non l'ho fatto per calcolo. Non avevo capito che senza il mio voto cadeva il governo...", ma vaffaculo.

Personaggi che dovrebbero rappresentare un paese, esultano per la caduta di un governo lanciando giornali per le aule del senato, gridando vittoria, gridando dimissioni. E una volta date le dimissioni cosa cambia in meglio? Le elezioni intanto non le fanno, non le vuole nessuno perchè anche il Polo è diviso. Invece di essere preoccupati fanno festa ed hanno quel sorrisetto da "..abbiamo vinto nooi...gne gne gnee" come Fini ieri sera a Porta a Porta, ma vaffanculo.

Personaggi che non sono eletti dal popolo, ma sono senatori mandati lì dai loro partiti per "remare tutti nella stessa direzione" fanno i paladini della coerenza e non votano e dichiarano : "Con il senno di poi, avrei cercato di ottenere un incontro con Prodi e D'Alema e strappargli impegni concreti su Vicenza e l'Afghanistan. Ma così non posso in nessun modo dare il mio voto a questo governo con questa politica estera".
Mi sembrano quelli che si buttano sotto i treni delle metropolitane che a causa del loro gesto bloccano per ore e ore la viabilità cittadina, e chi lavora o ha lavorato a milano sa cosa intendo.
Avrete pure le vostre buone ragioni, ma perchè dovete così tanto rompere le palle a così tante persone, (a denti stretti) ma vaffanculo anche a voi.

Alla fine è sempre la solita solfa, chi sta lì su quelle poltrone rosse non gli frega un cazzo di noi, vivono in una realtà parallela.
Ma andate a fanculo tutti.

domenica, febbraio 18, 2007

tutto finanziato..mavacagare

Martedì è venuto in azienda un "tecnico" della Agos (una delle finaziarie più conosciute) per farci un piccolo corso di formazione.
Nel settore in cui lavoro le finaziarie non hanno grossi consensi e ci chiedavamo perchè, quali sono le reazioni e come proponiamo questo tipo di pagamento, ognuno ha detto la sua.
Io sono stato onesto e ho ammesso che la propongo come sistema di pagamento ma non sempre e non con grande covincimento, non ho detto apertamente il perchè e cioè che sono degli usurai di bella presenza legalizzati.
Non ho mai acquistato nulla tramite finanziamento, se una cosa me la posso permettere la compro se no aspetto tempi migliori; bene, mi hanno detto che "..si vede che stai ancora con i genitori, che non hai moglie, non hai famiglia, non hai la fidanzata, ecc...ecc...ah è stato anche detto che la vita bisogna godersela, è una sola!".
E allora?? Tu ti godi la vita solo se compri qualcosa? La gente pensa a questo (non ho scoperto l'acqua calda lo so) ma il pericolo è che è sempre più tempestata a pensarlo e a credere che questa è l'unica strada per essere felici.
Chiaro che ognuno è libero di pensare come vuole, di gestire la propria vita come meglio credo, ma porca puttana dico io...se compriamo un cellulare, un televisore e peggio ancora farsi le vacanze con il finaziamento vuol dire che siamo alla frutta.
E' un sistema che non può reggere.
E' un modo di pensare, di organizzare in un certo modo la propria esistenza pericoloso.
Ci vuole un bagno di umiltà generale, se ti si rompe il televisore e non ho i soldi comprerò un modello base non un televisore ultrapiatto di 2000 euri da pagare 48 comode rate mensili...se non ho i soldi per andare alle maldive o vado da un'altra parte più economica o per quest'anno me ne sto a casa, non vado da Prestitò a chiedere i soldi per poi finaziare anche il centro abbronzatura...

martedì, febbraio 06, 2007

Bad news

Alle "brutte notizie" ci stiamo abituando un po' troppo, ogni giorno morti ammazzati, famiglie impazzite, stragi e autobombe, ma la cosa brutta è che mi passa tutto davanti in maniera quasi indolore, sono talmente tante le cose che succedono che no sembrano neanche vere.
Le ultime cose successe a Catania, il polizziotto ucciso fuori dallo stadio, i funerali in diretta tv, gli applausi (questa cosa degli applausi non la capisco, silenzio e rispetto sì , ma perchè la gente applaude?) , poi le notizie che arrivano dall'Iraq sembrano redatte da un ragioniere, le stragi famigliari sembrano tratte da film, siamo talmente bombardati da questo tipo di notizie ogni giorno che non sembrano nemmeno vere, notizie apprese dalla televisione a volte sembrano confezionate ad hoc e purtroppo a volte ci casco, fino a che la morte non ce l'hai davanti come una sera di settimana scorsa quando do la mano ad un ragazzo (amico di un amico), mi presento, lui mi dice il suo nome e come spesso accade me lo dimentico.
Questa volta forse è stato meglio così, la sera dopo suo padre lo uccide con due coltellate.
Quando l'ho saputo sono rimasto pietrificato.
Sono preoccupato, se mi guardo intorno ci sono troppe cose che non vanno .

venerdì, febbraio 02, 2007

Un dialogo simpatico via e-mail tra due amici...

Premessa : uno dei due sono io, l'altro c'ha già una certa età (così per modo di dire) ma è giovane dentro. Vediamo se indovinate.

L'ALLEANZA PER IL PIANETA TERRA (gruppo francese di associazioni ambientali)lancia un appello semplice a tutti i cittadini del pianeta:spegnete la luceil 1° febbraio 2007 ore 19.55 - 20.005 minuti per il ns pianeta!

...E SE A QUELL'ORA SONO IN GIRO IN MACCHINA COME CAZZO SI Fà?



..e se venissi li e ti darei una cartella sul naso??!! :)



basta che non vieni dalle 19.55 alle 20.00 perchè è tutto buio...



......senza parole.........



...ma te la spegni la luce?



Si....e tu vedi di fare lo stesso...thanks



ok allora spengo la luce, accendo il computer e mi connetto a internet così vedo dal satellite il buio



BRAVO!!!..IO LA SPENGO DALLE 18.50 ALLE 21.00 ..VADO A GIOCARE A SQUASH!



non l'ho spenta, mi sono dimenticatotu casso hai fatto, hai giocato 10 minuti al buio?



Punto primO..non ti sei dimenticato ma l'hai fatto apposta..grandissimatesta di minkiazza!Secondo : a quell'ora ero in macchina con la casa al buio....la palestra albuio...e persino in macchina ho spento i fari!!..ma che te le dico a fa' ste' cose....fiato sprecato...



eri in giro in macchina??????ma allora hai inquinato tu più di me che stavo a seduto a leggere il giornale!



Sai cosa faccio con quel giornale??..Lo arrotolo ,e poi te lo ficco indovinadove???!!



ti senti in torto eh!?!?



Hai letto l'articolo che ti ho mandato..disfattista di unmenefreghista...stai bene te stanno bene tutti..compliments!



sei tu che hai inquinato andando in giro in macchina, mica io che ero a casa a leggere il giornale :)



Ficcatelo nel culo quel giornale!!!



Mi sembri uno della lega lombarda quando fai così…hihihihi…















e c'hai pure le unghie sporche ! ahahah..

p.s. io non gioco a squash

giovedì, febbraio 01, 2007

martedì, gennaio 30, 2007

Maria Bello


Ho visto "A history of violence" e oltre ad un gran film ho potuto apprezzare anche questa gran gnocca.
Vedetevelo/a!

venerdì, gennaio 26, 2007

Riassunto..


..delle puntate precedenti, attuali e successive:


Settimana piena ricca e con pochissimo ozio aimè ma anche no

Situazioni particolari anche difficili ma superate (abbastanza) brillantemente, ogni sera una serata, bello divertente impegnativo svegliarsi la mattina seguente ma anche no quando tutto è ok

Ad esempio ieri sera bella serata concerto Toys for Brain ritrovo tra amici vari accenno di neve a letto non presto ma questa mattina in piedi in forma mentalmente parlando non fisicamente parlando ma va bene così

Ora meglio fermarsi un attimo, riposare, spegnersi per un po' che domani sarà un sabato lavorativo, è arrivato il tapìrùlànt esco da lavoro e lo vado a ritirare, poi un'altra bella serata con i "rolling stone di fabrizio" e domenica ritorno allo stadio dopo forse un anno per vedere un giovincello con Rossi G. scritto sulla maglia che farà parlar di sè..






sabato, gennaio 20, 2007

Stancarsi a far niente


L'altro ieri una cliente viene in esposizione a confermare un lavoro per casa sua.
Ha il braccio fasciato, chiedo cos'ha fatto e lei racconta del capitombolo in giardino.
Risultato spalla rotta e alcuni mesi di tutore più successiva riabilitazione.

Io gli dico :"..e vabbè guarda il lato positivo, stai a casa dal lavoro per un po' e ti riposi"

Lei : "..no, no, ho già ripreso! Tempo due settimane a casa e non sapevo più cosa fare, stavo impazzendo e quindi ho voluto riprendere il lavoro".

Io queste cose non le concepisco, avere tutto quel tempo a disposizione per godersi la casa, il paese,i parchi, l'aria fresca, le letture e soprattutto l'ozio..ma dico io.....ma come cazzo si fà a starcarsi a far niente???




giovedì, gennaio 18, 2007

Tutti intorno al fuoco

Ieri sera "falò di sant'Antonio" al campo di Castelletto.
Come sempre una piccola grande festa...basta poco, checcevò?

foto by tampe

sabato, gennaio 13, 2007

Moltheni


Ieri sera concerto di Moltheni.
Una grande e piacevole conferma.
E un'altrettanto grande e piacevole sorpresa la sua eccellente band.
Musica intensa che merita tanti piccoli e grandi riconoscimenti.
Con un pizzico di allegria in più nei testi spaccherebbe il culo ai passeri..

venerdì, gennaio 05, 2007

Un libro, un disco, un film





Un libro letto a cavallo tra il duemilaesei e duemilaesette che mi ha fatto venire una gran voglia di montagna

Un disco iniziato ad ascoltare sul finire del duemilaesei e ad apprezzare moltissimo in questi primi giorni del duemilaesette con una "il sentimento delle cose" che merita una nota di rielievo : E vive ancora il sentimento delle cose, mentre noi amiamo controllare tutto La vita i pensieri degli altri, la morte E non amiamo neanche il pane che mangiamo. Noi non ringraziamo Ma vive ancora il sentimento delle cose Vivono gli alberi le case i sassi i nostri sogni le tv a colori, le navi senza radici. E siamo stupidi a pensare di esser soli, senza più limiti senza più colori Mentre noi siamo tesi a moltiplicare tutto. Non riusciamo a considerare che le nuvole ci guardano e i mari ci controllano. Ho visto i platani parlare con le antenne e il vento caldo confermare tutto, i treni e le radici scambiano segnali in codice. E ho sentito nettamente i cani bisbigliare Possibile che mentre dominiamo tutto, ricostruiamo tutto e distruggiamo tutto. Perdiamo la memoria e non ne sentiamo la mancanza e intanto i pesci continuano a nuotare. Quanti libri nell’acqua per non affogare Mentre noi siamo tesi a moltiplicare tutto. Non riusciamo a considerare che le nuvole ci guardano e i mari ci controllano, le piante si difendono e i libri ci feriscono perché manchiamo della necessaria dignità Un camion mi ha parlato del silenzio. E ho visto un libro che stracciava banconote. Un servo muto che adorava una voce Le nostre armi stanno architettando un ammutinamento generale Ma a questo impero ne succederanno tanti sempre più crudeli ma sempre più eccitanti. Ma forse allora i sentimenti delle cose ci chiameranno ci sveleranno tutto. E forse ci re-insegneranno lo stupore.

Un film che volevo vedere dalla sua uscita nel duemilaequattro ma poi dimenticato, è stato il primo visto nel duemilaesette

mercoledì, gennaio 03, 2007

Due007

La storia (mia) di quest’ultimo anno passato è praticamente racchiusa in tutte le pagine di questo “diario internettiano”, proprio tutto tutto no visto che alcune cose sono state, a volte, non volutamente tralasciate per mancanza di tempo o voglia di scriverle e altre volte, volutamente tralasciate perché ritenute da me medesimo troppo personali, cose belle e un po’ meno. A pensarci bene alcune tracce ci sono…ma me le tengo per me.
Dicevo della storia di quest’anno, globalmente il bicchiere è mezzo pieno anzi direi che è pieno a tre quarti. Il quarto “vuoto” non è tanto per cose negative che sono successe ma più che altro per le cose che ci sono e che vorrei migliorare.
Come primo post del 2007 butto lì alla rinfusa una specie di riassunto del 2006 : nuovo lavoro, nuove abitudini, nuove persone da conoscere, nuovi buoni propositi realizzati in parte, buone prospettive, c’è più equilibrio, nuove piccole amicizie che sono cresciute e altre da coltivare, vecchie amicizie che si consolidano, tre piccoli grandi viaggi (e questo è sempre un piacere) con tre compagnie di viaggio ( e anche questo è stato un piacere), una decina di concerti e nuove scoperte musicali, feste organizzate faticose ma appaganti, riscoperto il piacere per i film, cene in compagnia, non c’è stato tutto quello che avrei voluto e dovuto fare ma mi consolo con il fatto che non riuscirei mai a fare tutto, e comunque c’è tempo, come dice un proverbio qui dalle mie parti, l’importante non è correre ma arrivare in tempo, infine l’armonia in famiglia quasi in pianta stabile solo qualche scossa ma come si suol dire, giusto per rompere un po’la monotonia.
Ecco la monotonia, non c’è stata in quest’ultimo anno passato e questo è un bene, un gran bene direi…avanti così.