La pausa pranzo ce l'ho dalle 12 alle 14 e le gambe sotto il tavolo le metto intorno alle 12,30 (minuto più minuto meno).
A quell'ora l'unico telegiornale è StudioAperto su Italia1.
Oddio "telegiornale" è una parola grossa, sarebbe meglio "trasmissione di intrattenimento".
Ho deciso di non guardarlo più, mi mette in imbarazzo con me stesso.
Siamo in un periodo storico particolare, sì perchè la guerra tra Israele e Libano (vabbè sulla carta, poi tutte le potenze sono implicate in questo conflitto...) può davvero decidere le sorti del mondo; politica, religione, economia, ambiente, gran parte del futuro è legato a quello che succederà in medioriente.
In questa "trasmissione di intrattenimento" di mezz'ora, che si fà spacciare come telegiornale e quindi informazione, ci sono i titoli e servizi che accennano alla guerra e alle vicende politiche.
Concentrano tutto in cinque minuti e poi via con i servizi sul caldo, l'afa, le previsioni del tempo, tette, culi, veline, lucignolo bella vita, e vaffanculo!
Ma che siamo tutti dementi?
Esco, vado a prendere un caffè al bar, mi guardo intorno e ho paura che la risposta è + sì che no
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