venerdì, dicembre 22, 2006
happy
Credo che sarà lo stesso anche per questo spazio visto che il modem a casa è sempre rotto, per avere la sostituzione ho bisogno dell'ultima bolletta che non ho, a causa della scandalosa situazione delle poste a cuggiono (non mi arriva la posta da almeno un mese e mezzo perchè il postino della mia zona è stato ammalato e dopo settimane è arrivato il sostituto che "ci vorrà un po' di tempo per ambientarsi").
Pronto per un po' di giornate di estremo relax e al viaggio per lisbona, mi congedo con un breve racconto per le feste natalizie, un racconto di Mauro Corona
Alberi di Natale
Da bambino, quando s'avvicinava il tempo del Natale, mio nonno Felice Corona, classe 1879, baffi alla Francesco Giuseppe, altezza un metro e novanta, gran bevitore e fumatore di toscani, preparava con cura tutto ciò che serviva a onorare degnamente la Santa Festa. Le cotiche e le ossa del maiale penzolavano sotto la cappa del camino, affumicate al punto giusto, pronte per insaporire il minestrone di mezzanotte. Il ciocco che doveva scaldare il Bambin Gesù stava da mesi sotto la tettoia. Bitorzoluto, enorme, pulito dal terriccio, quasi sempre di carpino, aspettava in silenzio la sua ora. Veniva scelto e tirato fuori dalla terra in estate, in modo che avesse il tempo di stagionare bene. La legna per il caminetto, quella di uso immediato, si trovava perfettamente affastellata in grandi quantità lungo le pareti interne della vecchia cucina. L'altra, in cataste decisamente maggiori, la si ammucchiava sotto la tettoia e lungo le pareti esterne della casa. Per domare il freddo di un inverno occorrevano più di cento quintali di legna. L'inverno durava otto mesi, il resto era estate. Sotto il letto dei nonni, pronti per essere appesi all'albero, dormivano i prodotti della terra e del bosco. Noci, noccioline, mele cotogne, uva appassita. Era un'uva nera, aspra, piccola, che viene solo in alta montagna. Acini minuscoli come mirtilli, tanto acerbi da incollare la lingua al palato. Non era nemmeno lecito pensare di ottenere del vino abbordabile da quei grappoli ostili. Eppure qualcuno si illudeva e lo faceva, Celio ad esempio. E lo beveva pure, ma storceva la bocca. Tutte quelle cose buone assieme a patate e, quando capitava, qualche biscotto, venivano appese sui rami dell'albero. Esisteva anche un piccolo presepe di legno che mio nonno aveva acquistato in Val Gardena durante i suoi pellegrinaggi di venditore ambulante. Erano sette-otto statuine, solo le figure essenziali: Madonna, Bambin Gesù, San Giuseppe e un pastore con le pecore. Quei personaggi sono assenti da anni dalla vecchia casa, andati perduti chissà dove. La scelta dell'albero era una cosa seria. Il nonno prestava molta attenzione al periodo del taglio. Aspettava una certa luna. Un albero di natale, nella nostra casa, durava quattro, cinque anni e anche di più. Tagliato nella luna giusta, conservava il colore, il profumo e gli aghi anche per vent'anni. Dopo mesi e mesi, nemmeno a scuoterlo con forza lasciava cadere un ago. L'inverno arrivava molto presto. Già ai primi di novembre la natura e gli uomini ammutolivano serrati nella morsa del gelo. Quasi sempre a Natale nevicava. Una neve fitta, quieta, che seppelliva il paese. Emozionati, in silenzio, noi bambini guardavamo dalla finestra cadere i lenti fiocchi. Tra di essi passavano lontani i ricordi dell'estate. Prima della messa di mezzanotte scorrazzavamo lungo il paese. La neve cadeva lenta sulle vie, i passi non facevano alcun rumore. Passate le feste si riportava l'albero in soffitta, all'ombra dell'inverno, pronto per il Natale successivo. Per ottenere un albero natalizio di lunga durata, bisogna tagliarlo in luna crescente di novembre. Tale fase si verifica qualche volta anche a dicembre. Se tutti adottassimo questa semplice regola, non servirebbe sacrificare ad ogni Natale migliaia di pini e abeti. L'ideale sarebbe adottare un alberello di plastica. Ogni albero finto è un albero in più sottratto alla morte. Gli alberi sono ossigeno, la vita che respiriamo ce la danno loro. Mi sembra un valido motivo per amarli e proteggerli.
martedì, dicembre 19, 2006
Welcome to the cruel world
Poi colpo di memoria e si và alle Scimmie, noto locale milanese sulla sponda del naviglio pavese, a vedere i Gamba de Legn dell’amico Fabrizio.
Si ritorna e in macchina di Fk c’è in stereo il cd di Ben Harper, quello nuovo, l’ultimo che ha fatto, quello doppio, aveva in stereo il cd quello elettrico, quello acustico era in custodia, era da molto che non lo ascoltavo, l’ho comprato ho fatto un tre o quattro ascolti, una delusione.
Una delusione anche perché vado a rivedere proprio ieri sera, dopo il gran film dal titolo “Vai e Vivrai” , dei vecchi filmati registrati su vhs e importati su formato digitale dove un giovane Ben Harper del ‘96 arpeggia e sussurra un “Welcome to the cruel world” da brividi dietro la schiena e pelledoca sulle braccia.
Colonna sonora a mio parere perfetta per quel film :
Benvenuto nel mondo crudele Spero che troverai la tua strada Benvenuto nel mondo crudele Spero che troverai la tua strada E' un mondo crudele Cerca di goderti la permanenza Si è un mondo crudele Quando provi a sopravvivere E' un mondo crudele Quando hai visto il loro sguardo Rende la vita dura da vivere Ma ho così tanta paura di morire Benvenuto nel mondo crudele Benvenuto Benvenuto Non so come abbiamo potuto restarci così a lungo Deve esserci più Bene che Male O saremmo già estinti E se vai in paradiso prima di me Sappi che sarà crudele anche la Non puoi nasconderti da questo mondo crudele Perché non c'è nessun posto dove poter scappare Non puoi nasconderti da questo mondo crudele Perché non c'è nessun posto dove poter scappare E' stato crudele fin dall'inizio Sarà crudele anche quando saremo morti Quando me ne sarò andato Dirò felicemente addio Quando me ne sarò andato Dirò felicemente addio E se vuoi sentirmi Alza le tue braccia al cielo Benvenuto nel mondo crudele Benvenuto Benvenuto Spero che troverai la tua strada Cerca di goderti la permanenza
mercoledì, dicembre 13, 2006
Quindi..
Un po' di attività fisica oltre che un po' di sano giocare come i bimbi non può che far bene, dall'anno prossimo però aggiungerò almeno un paio di corse settimanali, prima o dopo natale mi devo decidere di fare la spesa e prendere un tapirulat e mi decido anche di tenere un po' di più al mio fisico perchè spesso mi sento stanco e mi fà male la schiena per la troppa sedentarietà.
Anno nuovo, non proprio vita nuova ma un po' di miglior vita sì.
..oggi mercoledì è anche il compleanno di efrem, mi spiace non essere lì a cena ma un salto per fargli gli auguri lo faccio prima di andare al calcetto.
..oggi mercoledì ho tutto l'occorrente per documentarmi al meglio su lisbona, un giorno di sicuro noleggeremo un auto per puntare a Cabo do Roca.
giovedì, dicembre 07, 2006
sabato, dicembre 02, 2006
giovedì, novembre 30, 2006
Aggiornamenti
Nelle case cominciano a comparire i piccoli babbi natale che si aggrappano alle funi per entrare dalle finestre, la mia è una delle poche a non averlo e mi sa che qs anno è l'anno buono.
Dicembre è alle porte ma non fà freddo cazzo, meglio il caldo uscire alla sera con al massimo una felpa sarebbe l'ideale ma al freddo in questo periodo ci si è abituati alla nebbia alla galaverna che imbianca i prati e le piante ma fino ad oggi niente, vado in giro ancora con il giubbetto senza maniche e il termometro vicino allo zero un po' mi manca.
Effetto serra?
sabato, novembre 25, 2006
al sabato mattina..
Ora son qui davanti al pc appera arrivato ho piantato giù una cagata dal colore nero e c'ho la testa un po' annebbiata dal vino rosso fuori piove e mi servirebbero quattro passi per digerire bene il brasato e la polenta, c'ho un po' di acidità di stomaco e ho molto sonno causa nottata un po' agitata, ho dormito poco e male.
Non c'ho voglia di fare un casso, faccio un giro in officina a vedere gli operai che montano i serramenti, che sporcaccioni...
..e per l'occasione : Sabato mattina - Cristian Bugatti in arte "Bugo"
sabato mattina son nello spazio
sabato mattina non capisco un cazzo
sabato mattina vado a cernusco
sabato mattina ho ancora i postumi del lambrusco
sabato mattina non faccio niente
sabato mattina penso a firenze
sabato mattina scoppio i petardi
sabato mattina attendo il miracolo del gagliardi
sabato mattina non capisco niente
sabato mattina non capisco un cazzo
sabato mattina sono in attesa
sabato mattina dammi i soldi faccio la spesa
sabato mattina sabato mattina
sabato mattina sabato mattina
giovedì, novembre 23, 2006
Affondi pensione
Una ricerca nella rete per informazioni sui fondi pensione.
E' da un po' che vorrei fare una pensione integrativa, un qualcosa che mi permette di accumulare un risparmio versando periodicamente una piccola somma, insomma uno strumento che mi permette di fare come la formica perchè in questi tempi di fare la cicala non è proprio il caso (oltre a non potermelo troppo permettere).
Cerco quindi, come ormai è prassi, in internet (anche perchè sono stato in banca, ho parlato con un addetto, ma non ho capito proprio una beata mazza..)
Pensione integrativa Banca Intesa - Previdsystem : trovo il sito con tutti i file in pdf, li stampo e me li leggo.
Poi trovo anche un risultato con qs link , mi riporta ad un servizio di Report del maggio di quest'anno proprio sui fondi pensione e parlano proprio della pensione integrativa Previdsystem, stampo il testo della puntata e me lo leggo.
Bhè, la pensione integrativa non la faccio più.
Invito a leggere o vedere la putata in streaming, ci sono molte cose interessanti.
mercoledì, novembre 22, 2006
lunedì, novembre 13, 2006
Jean-Michel Basquiat
Sabato : "Jean-Michel Basquiat Show" alla Triennale di Milano, ero già stato a gennaio per Keith Haring e anche qs volta ho passato un piacevole pomeriggio ad osservare quadri e conoscere meglio la vita dell'artista.
Piccoli film-interviste-documentari sulla vita di Basquiat, per capire chi era, dove e come viveva e comprendere meglio "cosa voleva dire" con i suoi pennelli, pastelli e spray.
Cammini tra le sue opere (per alcuni graffiti primitivi, per altri disegni infantili, per alcuni capolavori, per altri "lo sa fare anche mia sorella di 2 anni") e senti la presenza di grandi personaggi della musica, dello sport, personalità legate alle lotte per i diritti civili nell'america degli anni 60/70.
Una presenza forte, arrabbiata ma allo stesso tempo debole e triste.
E' stato e rimarrà un piccolo re..
Basquiat su wikipedia
martedì, novembre 07, 2006
giovedì, ottobre 19, 2006
Erba in tv (ma non in rete)
Chi ha visto l'erba di Grace? Questo telefilm, leggendo alcuni articoli, lo dovrebbe vagamente ricordare.
In Weeds, termine inglese per indicare l'erba intesa come marijuana, come in L'erba di Grace la protagonista (tale Nancy Botwin interpretata da Mary Louise Parker) si ritrova improvvisamente vedova. Due figli a carico ed un tenore di vita da sempre piuttosto alto le fanno decidere, per guadagnare un po' di soldi, di entrare nel giro delle droghe leggere ma non coltiva come Grace, Nancy diventa una pusher. La cittadina si chiama Agrestic, California, abitata da altri personaggi. C'è ad esempio un'amica di Nancy che si trova alle prese con una figlia che vuole precocemente concedersi al fidanzatino e con un marito che la tradisce. In Weeds si parla di sesso e lo si fa spesso, si vede l'erba e si sentono un sacco di parolacce.
Da ieri sera RaiDue ha iniziato a trasmettere questa serie di telefilm, naturalmente ad un orario "d'elite": h. 00.40 ieri , dalla prossima settimana h. 00.30 ogni mercoledì.
Nota Bene : il sito ufficiale della serie tv in Italia è stato oscurato!!!
mercoledì, ottobre 18, 2006
Brividi di vento
How many roads must a man walk down Before you call him a man? Yes, 'n' how many seas must a white dove sail Before she sleeps in the sand? Yes, 'n' how many times must the cannon balls fly Before they're forever banned? The answer, my friend, is blowin' in the wind, The answer is blowin' in the wind. How many times must a man look up Before he can see the sky? Yes, 'n' how many ears must one man have Before he can hear people cry? Yes, 'n' how many deaths will it take till he knows That too many people have died? The answer, my friend, is blowin' in the wind, The answer is blowin' in the wind. How many years can a mountain exist Before it's washed to the sea? Yes, 'n' how many years can some people exist Before they're allowed to be free? Yes, 'n' how many times can a man turn his head, Pretending he just doesn't see? The answer, my friend, is blowin' in the wind, The answer is blowin' in the wind.
Quante strade deve percorrere un uomo prima che tu possa chiamarlo uomo? E quanti mari deve navigare una bianca colomba prima di dormire sulla sabbia? E quante volte devono volare le palle di cannone prima di essere proibite per sempre? La risposta, amico mio, soffia nel vento, la risposta soffia nel vento. E quanti anni può esistere una montagna prima di essere erosa dal mare? E quanti anni possono gli uomini esistere prima di essere lasciati liberi? E quante volte può un uomo volgere lo sguardo e fingere di non vedere? La risposta, amico mio, soffia nel vento, la risposta soffia nel vento. E quante volte deve un uomo guardare in alto prima di poter vedere il cielo? E quanti orecchi deve avere un uomo prima di poter sentire gli altri che piangono? E quante morti ci vorranno prima che lui sappia che troppi sono morti? La risposta, amico mio, soffia nel vento, la risposta soffia nel vento.
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oggi 18 ottobre tanti auguri Renzo!
venerdì, ottobre 13, 2006
mercoledì, ottobre 11, 2006
Retribuzione
Era Fabrizio "dei Gamba", la sua ditta è da tre mesi che non da gli stipendi e oggi hanno deciso di scioperare.
Dopo promesse e rinvii, stanchi di essere presi per i fondelli hanno detto basta e sono tutti fuori dai cancelli.
...
Ho sentito qs sera il Fabrizio e la prima battaglia l'hanno vinta. I mesi di retribuzione che aspettavano li hanno consegnati nel pomeriggio.
Ora il prossimo appuntamento sarà il 15 di ogni mese...spero per loro che il tutto si risolva al meglio.
Certo che qs situazioni...
lunedì, ottobre 09, 2006
Un 9 ottobre di tanti anni fà...
Una frana caduta nel bacino della diga del Vajont produce una gigantesca onda che provoca 2000 morti.
9 ottobre 1967
Dopo essere caduto in un'imboscata, Ernesto "Che" Guevara viene ucciso in Bolivia.
Aveva 39 anni.
Report
Tutte le volte che vedo Report sono felice perchè esistono ancora trasmissioni utili in tv, accessibili a tutti, senza pagare abbonamenti a skyfo; ma mi girano i coglioni ad ogni inchiesta che fanno perchè hai lì davanti, servito su un piatto d'argento, il mondo di merda (con, soprattutto, persone di merda) in cui viviamo.
Meno male che alla fine mettono una "good news" per risollevarti un po' il morale...
giovedì, ottobre 05, 2006
Show
Beyoncé Knowles votata da una rivista iuessei come miglior fondoschiena, in parole povere il miglior culo dello show business!
Sempre detto io che è una grande artista...
fonte repubblica.it
mercoledì, ottobre 04, 2006
Xavier Rudd
Ieri sera concerto di Xavier Rudd in un locale a Milano, il suo primo concerto in Italia.
Poche persone (un centinaio o poco più), pochi fortunati che si sono gustati una performance musicale fuori dal comune!!
lunedì, ottobre 02, 2006
Mi sono documentato... (vedi post precedente)
I Suv rappresentano una moda, lo status symbol che soprattutto nelle città come Milano (appunto, vedi post precedente) fanno tendenza.
Per alcuni è una categoria di automobili che ha i più alti tassi di inquinamento.
Legambiente, elaborando i dati forniti da Quattroruote, evidenzia come i 10 Suv più venduti in Italia hanno in media consumi urbani del 60-70% più elevati rispetto a quelli delle 10 auto più vendute.
Per altri non è vero niente.
Codacons, che rappresenta i consumatori, in un comunicato dice che "inquinano molto meno di auto berline di media/grande cilindrata" e quindi è un provvedimento più ideologico che utile ad ambiente e cittadini.
Quindi, uno si documenta e come al solito c'è chi dice una cosa e chi tutto il contrario della stessa.....vabbè..
Finanziaria
fonte Repubblica.it :
FINANZIARIA 2007 CHI CI GUADAGNA
FINANZIARIA 2007 CHI CI PERDE
domenica, settembre 24, 2006
Nostalgia
ROSES FROM MY FRIENDS
I could have treated you better
But you couldn't have treated me worse
But it's he who laughs lastIs he who cries first
Sometimes I feel I know strangers
Better than I know my friends
Why must a beginning
Be the means to an end
The stones from my enemies
These wounds will mend
But I cannot survive
The roses from my friends
When the last word has been spoken
(And) we've beared witness to the final setting sun
All that shall remains is a token
Of what we've said and done
When all we've had has been forsaken
Distant church bells no longer ring
That's the sound of a heart taken
And the story of tears from a king
The stones from my enemies
These wounds will mend
But I cannot survive
The roses from my friends
This may be the last time I see you
Forgive me for holding you close
This may be the last time I see you
So of this moment I will make the most
This may be the last time I see you
But if you keep me in your heart
Together we shall be eternal
If you believe we shall never part
The stones from my enemies
These wounds will mend
But I cannot survive
The stones from my enemies
These wounds will mend
But I cannot surviveI cannot survive
Oh- I cannot survive
The roses from my friends
ROSE DAGLI AMICI
Avrei potuto trattarti meglio ma tu non avresti potuto trattarmi peggio ma chi ride per ultimo è quello che piange prima A volte mi sembra di conoscere gli estranei meglio di quanto conosco gli amici Perchè un inizio deve per forza condurre ad una fine Le pietre dai miei nemici cureranno queste ferite ma non posso sopoortare le rose dai miei amici Quando l'ultima parola sarà stata pronunciata e avremo portato il ricordo del sole al tramonto e tutto quello che rimarrà sarà un segno di quello che abbiamo detto e fatto quando tutto quello che abbiamo sarà stato abbandonato campane di chiese lontane non suoneranno più questo è il suono di un cuore rapito e la storia delle lacrime di un re Le pietre dai miei nemici cureranno queste ferite ma non posso sopoortare le rose dai miei amici Questa potrebbe essere l'ultima volta che ti vedo perciò perdonami se ti stringo così forte questa potrebbe essere l'ultima volta che ti vedo perciò trarrò il meglio da questo momento questa potrebbe essere l'ultima volta che ti vedoma se mi tieni nel tuo cuore insieme potremmo essere eterni se ci credi non ci separeremo mai
mercoledì, settembre 20, 2006
Improvvisazione
Mi dà ancora un po' fastidio il polso destro, poco male, sto imparando a usare più spesso la mano sinistra per piccoli movimenti quotidiani (ho detto piccoli...).
Cerco di seguire la vicenda di Papa Raz e della Telecom ma come al solito non c'è chiarezza, o meglio, se segui le varie trasmissioni o telegiornali ti confondono le idee e sembra (ma non troppo) che lo fanno apposta.
La Juve è a -10 dopo la convincente trasferta di Crotone, forse ingranano per la promozione così tutti sono contenti e l'anno prossimo la serie A avrà un po' di interesse in più (forse).
Stasera non so che fare e non mi dispiace affatto.
martedì, settembre 12, 2006
lunedì, settembre 11, 2006
Back
Oggi è l'11 settembre, un numero e un mese che, uniti, rievocano in tutti lo stesso fatto.
Mi ricordo benissimo nel 2001 ero a Milano in ufficio, stavo studiando per un esame universitario, lo schermo del pc davanti a me collegato ad internet vedo la notizia, accendo la tv e in diretta vedo il secondo aereo.
Dopo lo stupore e l'incredulità iniziale il primo pensiero è stato "però cazzo, se la sono proprio andati a cercare..." .
Chi mi stava intorno mi ha guardato un po' male.....
giovedì, agosto 31, 2006
el musso
Il download di CRX dei Casinò Royale è completato, mentre Viaggio a Kandahar è lì lì per terminare, mancheranno sì e no 100 megabyte.
Lo scambio di file "pear to pear" è, egoisticamente parlando, una gran bella cosa.
Se avessi un negozio di cd o un videonoleggio non sarei certo favorevole ma siccome vendo serramenti oggi ho 15 euri di cd più un 3-4 euri di noleggio film, totale 18/19 euri da investire in altro...
Dal punto di vista "dell'artista" invece sono dell'idea che alla tecnologia ci si deve adeguare, è per me inutile controstarla e poi se un album o un film è di ottima fattura, ecco che quei 18/19 euri mi ritornano utili!
lunedì, agosto 28, 2006
28 agosto 1963
"..Ho un sogno che un giorno questa nazione si sollevi e venga fuori il vero significato di questo credo: "Riteniamo evidenti queste verità: che tutti gli uomini sono creati uguali".
Ho un sogno che un giorno, su queste rosse colline della Georgia, i figli di ex schiavi e i figli di ex proprietari di schiavi riusciranno a sedersi insieme al tavolo della fratellanza.
Ho un sogno che un giorno persino lo stato del Mississippi, uno stato che soffoca per l’afa dell’ingiustizia, che soffoca per l’afa dell’oppressione, sia trasformato in un’oasi di libertà e di giustizia.
Ho un sogno che i miei quattro bambini un giorno vivranno in una nazione in cui non siano giudicati dal colore della loro pelle, ma dal contenuto del loro carattere.
Ho un sogno oggi!
Ho un sogno che un giorno, giù in Alabama, con i suoi razzisti immorali, con il suo governatore le cui labbra gocciolano delle parole di “interposizione” e “nullificazione!” – un giorno proprio là in Alabama bambini neri e bambine nere possanno prendersi per mano con bambini bianchi e bambine bianche come sorelle e fratelli.
Ho un sogno oggi!
Ho un sogno che un giorno ogni valle sia colmata, e ogni monte e colle siano abbassati, i luoghi tortuosi siano raddrizzati e i luoghi scabrosi appianati. Allora la gloria del Signore sarà rivelata ed ogni carne la vedrà..."
Martin Luther King (Atlanta, Georgia 15/01/1929 - Memphis, Tennessee 04/04/1968)
Malcolm X (Omaha, Nebraska, 19/05/1925 - New York City, New York, 21/02/1965)
Amico isolano
Da Wikipedia : In molti racconti un eroe è un uomo o una donna (di solito il protagonista) che possiede caratteristiche ed abilità maggiori di qualsiasi altra persona, che lo rende capace di compiere azioni straordinarie a fin di bene, per cui diventa famoso. Queste capacità non sono solo fisiche, ma anche mentali.
L'eroe, nella mitologia greca, non è altri che un uomo (o donna) figlio di una divinità ed una persona comune. Altrimenti, in casi eccezionali (quali Ettore ed Ulisse), un uomo (o donna) con capacità decisamente superiori alla norma.
Dal dizionario Garzanti : eroe - chi dà prova di straordinario coraggio e abnegazione, spec. in imprese guerresche; chi si sacrifica per affermare un ideale: morire da eroe; un eroe della libertà, della fede .
A IOS ci sono circa 1500 abitanti, vivono su un'isola di 108 chilometri quadrati, un'isola montuosa in tutta la sua estensione, tre mesi all'anno c'è turismo poi il silenzio è rotto solo dal vento e dalle campanelle delle capre.
A loro modo sono 1500 eroi, eroi buoni.
mercoledì, agosto 23, 2006
A sùn turna...
Mi sento ancora "un po' così" , dispiacere di aver lasciato belle e oziose abitudini ma contento che a casa tutto va bene...nei prossimi giorni qualche aneddoto e foto, ora esco in bicicletta.
lunedì, agosto 07, 2006
Only for you
Non dico "finalmente in ferie" perchè sto bene dove sto, ma tre settimane senza la radiosveglia puntata alle 7.23 non è malaccio.
La partenza per la Grecia è stata anticipata alla mattina, domani alle 11.00 decolla l'aereo.
C'è da preparare la valigia, o meglio devo ancora pensare a cosa portare...vabbè si và al mare e quindi costume,telo da spiaggia, ciabatte, infradito,pantaloni corti, un paio lunghi, mutande, magliette e polo a maniche corte per la sera, anche una felpa non si sa mai, euri, le due carte (d'identità e di credito), un paio di libri, macchina fotografica digitale e il lettore mp3 carico carico.
Direi che a grandi linee può andare, quello che manca posso anche prenderlo là.
Nell'emmep3 tra le varie tracce c'è anche Paolo Benvegnù, musica e testi che ti possono regalare qualcosa anche al ventesimo ascolto.
In questo periodo ci sono gli Europei di nuoto e il nuoto sincronizzato mi ha ricordato un verso di "Only for you", che qui sotto ho messo in grassetto :
Ho visto molti più scoiattoli delle vostre mitsubishi e ford
Ho visto ancora più coriandoli cadere sulle strade avare di new york
E poi i sorrisi isterici dei nuotatori sincronizzati
E ho visto molte cose spegnersi
Rivoluzioni spente nel fair-play
Only for you. And i dream on you
Ti ho visto nella luce più abbagliante
Nella certezza di un istante
E non c’è niente di più grande
Di più puro e devastante
E se non basta
Ti ho visto nelle mani dei carnefici che si consumano come le vittime che fanno
Ma tutto è destinato a spegnersi sui bordi di una strada
Tutto è destinato a perdersi
Tutto è destinato a spegnersi
Only for you. And i dream on you
giovedì, agosto 03, 2006
Votate votate
Chi la spunterà? Chi sarà la vincitrice? Io ho votato per la Debora Salvalaggio, e bhè...và che sguardo innocente acqua e sapone...
martedì, agosto 01, 2006
Intrattenimento
A quell'ora l'unico telegiornale è StudioAperto su Italia1.
Oddio "telegiornale" è una parola grossa, sarebbe meglio "trasmissione di intrattenimento".
Ho deciso di non guardarlo più, mi mette in imbarazzo con me stesso.
Siamo in un periodo storico particolare, sì perchè la guerra tra Israele e Libano (vabbè sulla carta, poi tutte le potenze sono implicate in questo conflitto...) può davvero decidere le sorti del mondo; politica, religione, economia, ambiente, gran parte del futuro è legato a quello che succederà in medioriente.
In questa "trasmissione di intrattenimento" di mezz'ora, che si fà spacciare come telegiornale e quindi informazione, ci sono i titoli e servizi che accennano alla guerra e alle vicende politiche.
Concentrano tutto in cinque minuti e poi via con i servizi sul caldo, l'afa, le previsioni del tempo, tette, culi, veline, lucignolo bella vita, e vaffanculo!
Ma che siamo tutti dementi?
Esco, vado a prendere un caffè al bar, mi guardo intorno e ho paura che la risposta è + sì che no
venerdì, luglio 28, 2006
L'Homo di Otranderthal
lunedì, luglio 24, 2006
Ma che colpa abbiamo noi?
Sabato pomeriggio al Ticino si cuoceva, quasi si stava meglio con l'aria condizionata e internet nella mattinata lavorativa alla Frimar.
Questa due giorni, fondamentalmente, è stata caratterizzata da Cuggiono in Rock ; quest'anno sotto la tensostruttura dell'oratorio perchè in Villa Annoni ci sono i lavori per il nuovo Comune, iniziati e chissà quando finiranno...
La location non è delle migliori, il palco molto bello ma perde un po' "incastrato" sotto il tendone, non è stato facile nemmeno per l'audio ma la valutazione finale è buona così come per i vari gruppi delle due serate (quattro sabato e quattro domenica).
Molte cover band, dai pink floyd ai doors passando per i rolling stones; bello il tributo a Syd Barret e complimenti Flavio, Smuss e Pier per tutto lo sbattimento! Bella lì!
Sabato dopo la mezzanotte sorpresa sorpresa, spumante, torta gelato, tutto inaspettato…un abbraccio a chi c’era, grazie di cuore.
Aah…il tutto perché era il mio compleanno, 23 luglio 2006 compiuto 30 anni…i miei primi trent’anni, non scriverò un libro, non è un traguardo e nemmeno un punto di partenza, insomma come dice il mio amico Fuma “è uguale”.
Domenica pomeriggio di completo relax, lettura ( Spike Lee – Questa è la mia storia e non ne cambio una virgola, ma di qs vorrei parlarne con un post apposito) e fatto l’inventario al lettore mp3.
Nella cartella “Varie” ho messo una canzone dei “The Rokes” (testo italiano scritto da Mogol, è una cover di “Cheryl's Going Home - Bob Lind”), ri-arrangiato in stile hip-hop-rock da Shel Shapiro feat Frankie Hi-nrg (insieme in studio nella foto sopra), il pezzo è “Ma che colpa abbiamo noi” e mi piace un bel po’ :
La notte cade su di noi
la pioggia cade su di noi
la gente non sorride più
vediamo un mondo vecchio che
ci sta crollando addosso ormai...ma che colpa abbiamo noi?
Sarà una bella società
fondata sulla libertà
però spiegateci perché
se non pensiamo come voici disprezzate... come mai?
Ma che colpa abbiamo noi?
E se noi non siamo come voi...
e se noi non siamo come voi...
e se noi non siamo come voi...
una ragione forse c'è
e se non la sapete voi...
e se non la sapete voi
ma che colpa abbiamo noi?
Che colpa abbiamo noi?
giovedì, luglio 20, 2006
war 2
Un'ottima fotografia dell'attuale situazione dal blog di beppegrillo :
Non mi interessa sapere chi ha torto o ragione: gli hezbollah, i palestinesi o gli israeliani. In Medio Oriente si sta consumando una miccia da decine di anni, una miccia che potrebbe far saltare una polveriera. Una terza guerra mondiale. Si dice che Israele abbia le atomiche, forse 100, puntate sui Paesi arabi. Se venisse messa in pericolo la sua esistenza non esiterebbe ad usarle. L’Iran avrà, o forse ha già, l’atomica. Chi controlla il Golfo Persico controlla i flussi di petrolio e l’economia mondiale. La Cina ha un disperato bisogno di petrolio per sostenere il suo sviluppo. La Cina ha un atteggiamento benevolo verso l’Iran che è accusato di armare il gruppo degli hezbollah in Libano insieme alla Siria. Nel frattempo Israele distrugge la sede del governo palestinese e prende in ostaggio un po’ di ministri, bombarda Beirut e impone il blocco aeronavale. E l’Italia è qui, in mezzo al mare, portaerei americana sempre più armata, come sta avvenendo a Vicenza. Io sono preoccupato, e voi? Se c’è una situazione in cui l’Onu deve intervenire è questa. Vanno create zone cuscinetto tra Palestina, Libano, Siria e Israele presidiate dai caschi blu. Israele avrà tutte le ragioni a sentirsi in pericolo, ma se ogni nazione bombardasse un paio di Stati confinanti il mondo precipiterebbe nella barbarie. Accetto che Israele sia più a rischio di altri, l’Olocausto e tutto il resto. Ma ora il problema è mondiale, siamo tutti in pericolo. Credo che sia necessaria una nuova Conferenza per la pace in Medio Oriente per trovare una soluzione. Stare a guardare è troppo pericoloso.
Caro Beppe, io sono molto preoccupato...
Tirando le somme...
tutto sto casino per, alla fine,
far vincere uno scudetto all'Inter...
lunedì, luglio 17, 2006
Fuochi d'artificio
Venerdì : viaggio in auto fino all'inizio del sentiero per la Val d'Otro (indicazioni Rifugio Zar Senni m. 1640) zaini in spalla ( kg. 17 ) e si cammina.
Sentiero ormai memorizzato, solite 3 tappe per rifiatare, arriviamo stanchi, sudati ma felici.
Il gestore del rifugio ci riconosce, un saluto e ci offre 3 bottiglie di vino bianco che beviamo allegramente (come inizio non c'è male).
Poi campo base, tenda, cena, nero d'avola, nuvole, pioggia, vento, grandine, fulmini, quasi volano via le tende e lo spirito della comitiva si riassume in : "Cazzo s'è messo anche a grandinare, và qui che roba!!" risposta: "Bella lì, facciamo la sambuca col ghiaccio! Eeeehh!!! "
Sabato : sole, sole, sole, cazzeggio, si fà la legna per il fuoco (grazie al fulmine che ha squarciato un pino a una cinquantina di metri dalle tende ne abbiamo in abbondanza), grigliata, costine, salamelle, salsicce, nero d'avola, olè.
Domenica : si contano i feriti della sera prima, colazione, tende smontate, pulizia al campo base, al rifugio per la tradizionale polenta e salsiccia ma ci sono gli spezzatini e va bene lo stesso basta che si mangia, sole, allegra compagnia forse troppo visto che i vicini di tavolo si spostano ma viviamo e lasciamo vivere come dice il Cianni, saluti ai gestori soprattutto alla figlia (gli anni passano ma tette e culo sono sempre più sodi e atomici!), discesa zaini in spalla, ritorno a cuggiono, doccia, cena leggera e fuochi d'artificio in villa annoni.
Prima volta che vedo i fuochi d'arficio "vicino, da sotto".
I fuochi d'artificio come sempre sono molto belli e come sempre c'è un attimo in cui, mentre li guardo, mi passa per la testa il pensiero: "..però, per così pochi minuti di spettacolo, chissà quanti soldi che butteranno via...".
Ma se non organizzano queste cose la gente si lamenta perchè "il comune non fà mai niente di bello".
p.s. Quest'anno è aumentato l'ici ma non dico di che schieramento è la giunta comunale.
venerdì, luglio 14, 2006
giovedì, luglio 13, 2006
war
Raid sull'aeroporto di Beirut
Israele: "Bloccheremo il Libano"
08:30 Ministro israeliano: "Il Libano la pagherà cara"
Il Libano "la pagherà cara"la pagherà cara per aver consentito alla milizia dell'Hezbollah di catturare due soldati israeliani. La minaccia è stata formulata oggi dal ministro israeliano della giustizia, Haim Ramon, che in una dichiarazione rilasciata alla radio delle forze armate ha sostenuto che dopo il ritiro d'Israele dal Libano meridionale, nel 2000, il governo di Beirut "ha permesso all'Hezbollah di diventare il suo esercito ufficiale".
13:26 Esercito israeliano: "Non siamo in guerra ma la crisi è alta"
"Non siamo in guerra. Ma il volume della crisi è molto alto". E' il commento del capo di stato maggiore dell'esercito israeliano, Dan Halutz. "Niente è sicuro in Libano", ha detto alludendo alla possibilità di nuovi raid
15:58 Libano chiede il cessate il fuoco
Il governo di Beirut chiede il cessate il fuoco a Israele per evitare la morte di altri civili, già 40 in 2 giorni. Lo ha affermato il ministro dell'Informazione Ghazi Aridi. "Dobbiamo usare tutti i mezzi a nostra disposizione - ha detto Aridi - per fermare la violenza".
17:31 Libano, fuga in massa
Lunghe code di automobili e pullman carichi di persone in fuga dai combattimenti si stanno formando ai posti di confine tra la Siria e il Libano. Lo ha riferito il canale televisivo libanese 'Lbc'. Poco dopo l'interruzione dell'autostrada internazionale che collega Beirut a Damasco a causa degli attacchi in corso da parte dell'Esercito israeliano, alcuni aviatori hanno raccontato di aver visto interminabili file di veicoli.
Voci dall'Europa:
16:12 Ue: "Preoccupazione per reazione sproporzionata d'Israele"
La presidenza finlandese dell'Ue ha espresso profonda preoccupazione "per l'uso sproporzionato della forza da parte d'Israele in Libano in risposta agli attacchi di Hezbollah". E' quanto si legge in un comunicato ufficiale diffuso oggi a Helsinki.
Voci dall'Italia :
13:31 D'Alema condanna attacco Hezbollah ma anche la reazione "spropositata di Israele"
L'Italia è preoccupata per la crisi tra LIbano e Israele. Il ministro degli Esteri massimo D'Alema ha condannato l'attacco degli Hezbollah, sollecitando la liberazione dei due soldati rapiti. Ma ha anche giudicato la reazione d'Israele "sproporzionata epericolosa per le conseguenze che potrà avere". Già ci sono stati "veri e propri atti di guerra: per il numero già molto alto delle vittime civili uccise tra donne e bambini nei villaggi libanesi del sud, per l'attacco all'aeroporto di Beirut", ha detto.
13:52 Berlusconi: "Reazione spropositata di Israele? Va capita"
Per Silvio Berlusconi la reazione di Israele non è spropositata: "Bisogna capirli". Secondo l'ex presidente del Consiglio "la verità è che il Medio Oriente è una ferita che infetta tutto il mondo, che continua a provocare infezioni".
mercoledì, luglio 12, 2006
pensieri
Come al solito verso la mezzanotte trovi programmi interessanti e come al solito su raitre.
C'era il film "The Corporation" .
Queste cose le devono trasmettere alle 21.00 subito dopo il telegiornale, o meglio ancora una pillola quotidiana di 5-10 minuti .
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L'altro ieri invece ho visto i festeggiamenti a Roma della nazionale del pallone campione del mondo.
Ho visto delle cose che mi hanno turbato, su tutto lo striscione portato in trionfo da buffon (ora + che contento se và al milan e in qualsiasi altra squadra) e il cappello di totti dopo che il carlo verdone aveva inneggiato "alla nazionale di tutti dimenticando almeno per stasera le squadre di club".
Nonostante quel bagno di folla non ho provato alcuna emozione, di solito quando vedo manifestazioni così ricche di gioia mi vengono (anche solo per un secondo) i brividi; per assurdo mi è capitato vedendo i festeggiamenti dell'inter in coppa italia figuriamoci...
L'unico momento è stato quando un camoranesi sorridente cantava l'inno d'italia, mi è sembrato sincero e mi ha fatto piacere.
vorrei riportare i pensieri dell'amico ale (bella lì), in questo caso condivido gran parte
Invito a leggere perchè, anche se non si condivide, ci sono come al solito molti spunti interessanti su cui riflettere...
lunedì, luglio 10, 2006
domenica, luglio 09, 2006
Vigilia mondiale
Eccoci qui, tra poche ore la finale dei campionati del mondo del gioco del pallone: Italia (maglia azzurra) - Francia (maglia bianca).
I motivi piacevoli di una vittoria : vincere contro i francesi (soprattutto il portiere e l'allenatore) che mi stanno un po' sulle balle e già ci hanno battuti nella finale dell'europeo; vedere l'esultanza di gattuso, del piero, lippi, grosso e ciro ferrara ; vedere tanta gente sorridente fare festa; pensare a un paese come l'Italia (che alla fine è uno stivaletto piccolo piccolo rispetto al resto del mondo) che guarda tutte le altre nazioni dall'alto e ricordare che anche noi siamo (a volte) più bravi di tutti gli altri e sappiamo fare qualcosa di buono.
I motivi meno piacevoli di una vittoria : pensare "campioni del mondo" i giocatori non citati sopra, qualcuno perchè non seguirà la sua squadra in serie B (o C) altri perchè hanno dimostrato più volte di essere persone viziate, supponenti, poco sportive e maleducate (fuori e dentro dal campo); perchè qs stessi giocatori sono modelli per molti bambini, da campioni del mondo saranno ancora di + idolatrati e il tutto non è una bella cosa.
Per la sconfitta non ci sono motivi, non la voglio io e non l'auguro a nessuno; cmq io non me la prenderò più di tanto di qs ne sono strasicuro...e spero lo facciano anche tanti altri visto che, è vero che Barthez c'ha la faccia da cazzo, ma alla fine è davvero solo una partita di pallone.
mercoledì, luglio 05, 2006
martedì, luglio 04, 2006
C siamo
Oggi pomeriggio l'accusa alla Giuve ha detto C con sei punti di penalizzazione e revoc degli ultimi due scudetti "di capello" che si è dimesso per andare al Real Madrid, chissà chi rimarrà della "vecchia guardia", il Del Piero e poi?
Questa sera invece si gioca la semifinale con i crukki (che già mi stavano sui coglioni, ora ancora di più) che già fanno polemica peggio del campionato di serie A biscardiano.
Vediamo un po' come andrà a finire...
lunedì, luglio 03, 2006
Punto della situacion
Siamo nella settimana decisiva dei mondiali di calcio.
Martedì semifinale Italia-Germania, ce l'abbiamo fatta tra un rigore discutibile al 93° minuto negli ottavi e una netta vittoria ai quarti per 3 a zero contro l'Ucraina siamo tra le prime 4 squadre e rischiamo di andare in finale e magari.....
Mercoledì il Portogallo di Figo contro la Francia del migliore che quando c'ha voglia di giocare lo fà ad un livello superiore e guarda tutti dall'alto.
Zinedine Zidane, ha annunciato il suo ritiro alla fine di qs mondiale, sabato con il Brasile (la grande favorita) poteva essere la sua ultima partita e non potevo perderla, non potevo non vedere giocare il Zizoù che quando 10 anni fà arrivò alla Juve nei primi mesi sembrava un sasso di canale ma poi......mi spiace caro Avvocato ma io preferisco pagare il biglietto per vedere giocatori come lui e se perdi pazienza, che vincere 1 a zero con giocatori "brutti ma vincenti".
Il calcio sta naturalmente monopolizzando tutti i mezzi di comunicazione, stampa, radio e tv sono un toto-formazione continuo, ma vabbè si sapeva inutile lamentarsi...
Preoccupante è la situazione in Medioriente dove chissà se si arriverà ad una fine (lieta si spera, ma sembra un pozzo senza fine...).
Il Messico ricorda l'Italia del 9 aprile, non conosco molto bene i candidati quindi non do giudizi ma visto che il mio amico Ale spinge per Andres Manuel Lopez Obrador io mi fido e tifo per lui.
La situazione politica in Italia è "leggermente" incasinata, speriamo che nel mese di luglio (che Mieli continua a sostenere il + importante per il nuovo governo Prodi) ci saranno un po' di incontri chiarificatori.
Al Palio di Siena ha vinto la contrada della Pantera in una gara appassionante, l'ha spuntata dopo un testa a testa con la contrada rivale dell'Aquila; per il Bruco appuntamento ad agosto.
Ho trovato un po' di muri da fotografare per Mururoar, lo farò nei prossimi giorni.
Facciamo un giretto nei bog amici.....Fabbio si è fermato ai 90 minuti, Filippo (e Dalia) hanno comprato la cameretta per la piccolina che tra poco poco arriverà, riflessioni della domenica per Ale e Livio non può + suonare al chico bar, Renato continua ad andare in bicicletta (sono due mesi che và in bici, mi sà che è partito per il Tour de France), Maurino poeta e attore di teatro essere o non essere e Renzo è tornato dalla Croazia, ora è a casa a curare le sue zucche.
giovedì, giugno 29, 2006
Fà la cosa giusta
Ieri sera ho rivisto un pezzo del film di Spike Lee "Do the right thing", era da molto tempo che non lo rivedevo e allora oggi ho fatto un po' di ricerche in rete con google e ho trovato qs scritto :
Spike Lee non prende le parti dell'uno o dell'altro, ma lascia vivere le idee nei suoi personaggi, che scelgono la loro strada. Sono le storie di vita, il cuore, le ferite, gli amori che scelgono per loro.
Davanti alle scelte importanti della vita, tutti vogliono sapere qual è la strada giusta.
Sfondare la porta e correre incontro ad una nuova vita, oppure lasciarsi cullare dalla quotidianità, scavando piccoli cunicoli che diventeranno forse vie di fuga.
Il fascino e il tremore della scelta germogliano nella consapevolezza che non c'è una possibilità assolutamente giusta. O forse c'è solo nell'etica, lassù dove i valori più alti e luminosi indicano con chiarezza un cammino da seguire.
Quel che si scopre con l'esperienza di vita, è che non c'è la cosa giusta.
La mente razionale, ad esempio, può indicare una strada giusta che poi si mostra del tutto fallimentare. Nelle relazioni interpersonali, se la valutazione è lasciata nelle insipienti mani della sola ragione, accadono disastri di enormi proporzioni. Si scelgono amici inaffidabili e pessimi compagni di vita.
A cosa o a chi affidarsi per scegliere a chi dare fiducia e a chi togliere qualsiasi credito? C'è chi lo chiama inconscio, c'è chi lo chiama istinto o intuito. L'inconscio, chiamato dagli psicoterapeuti anche "mente incoscia", è l'intelligenza silenziosa e nascosta, che lavora per noi quando dormiamo, quando sognamo, quando camminiamo o quando andiamo un bicicletta.
Siamo presenti e stiamo facendo qualcosa, come correre o guidare un'auto, ma non pensiamo ad ogni singolo movimento che ci fa fare quello che stiamo facendo. La mente inconscia ha già imparato come si fa ad allacciarsi le scarpe e come si fa a distinguere una persona affidabile da una che ha brutte sorprese in serbo per noi. Le informazioni di cui abbiamo bisogno sono registrate e conservate nella mente inconscia.
Secondo uno studio di ricerca di Richard Wiseman, psicologo inglese, le persone che hanno fortuna nella vita ascoltano sempre i suggerimenti dell'intuito. E, senza sapere come accada, si trovano ad aver soddisfatti desideri e speranze.
Lasciar fare all'inconscio significa sciogliere il ghiaccio cosciente e raziocinante che blocca l'accesso alla creatività. Metafore, sogni e libere divagazioni della mente sono solo alcuni dei possibili percorsi per incontrare l'inconscio. E l'inconscio, forse, sa qual è la cosa giusta.
di Linda Scotti
Onestamente in qs film mi ero fermato ad approfondire "solo" il conflitto razziale...
mercoledì, giugno 28, 2006
mercoledì 28 giugno
Si andrà in ferie dal 5 agosto, mancano quindi molti giorni ma qui si respira già un po' aria di vacanza, poca gente che viene in negozio, le classiche frasi di circostanza, in generale non hanno molta fantasia, parlano del tempo, del caldo, ci sono i mondiali di calcio e "dove vai in vacanza?"
Forse è il primo anno che, già dal mese di giugno, conosco la risposta.
lunedì, giugno 26, 2006
Carlo Azeglio
Oggi ore 17 ottavi di finale per l'Italia del pallone contro i canguri dell'Australia, una vittoria per continuare il mondiale e vedere un'altra partita (magari con la Svizzera) questa volta di sera e in compagnia di amici pronti a far baldoria prima, durante e dopo i 90 (o più) minuti
Oltre all'Italia del pallone...speriamo vinca il buon Ciampi e chi la pensa come lui
martedì, giugno 20, 2006
TOOL
Visto e sentito, grande concerto!
Non sono buono di fare recensioni, mi limito solo a dire che non ero mai stato ad un concerto con volumi di questo genere, quasi due ore di chitarra, basso, voce e batteria (e che batteria cazzo!!!), suoni che ti entrano nello stomaco e si aggrovigliano tra le budella.
Molto belli gli effetti visivi nei 4 schermi che hanno fatto da sfondo al palco, da fuori di testa così come fuori di testa è il frontman (di nome ma non di fatto, visto che il 90% del concerto l'ha passato con la faccia rivolta verso gli schermi) Maynard James Keenan .
Non sono mai stato un amante del metal (metal, hard rock, prog rock, insomma tutti questi generi molto "duri") ma i TOOL hanno qualcosa di speciale e ci sono pezzi che ascolto e riascolto con la voglia di riascoltarli ancora, "The Pot" su tutti. Fabbio grazie thenkiu :)
lunedì, giugno 19, 2006
Caldo
Non c'ho voglia di guidare ma proprio pe nniente...ma c'ho voglia del concerto e di rivedere un po' di personcine simpatiche.
Già le ho viste in qs ultimo weekend in quel di San Pietro all'Olba o Urbe che dir si voglia, bello e come sempre molto gaio o yeah!
giovedì, giugno 15, 2006
Tradimento
Ho tradito il Tizzoni per la seconda volta, la prima è stata un paio d'anni fà con jean luis david la seconda ieri sera dal Team Tendenza.
Dopo più di vent'anni ti lascio caro Tizzo, non sarò più tuo cliente, ho preso la mia decisione dolorosa perchè su quella poltrona lascio dei ricordi ma è ora di dire basta e voltare pagina.
D'ora in poi sarà Gino Latino il mio barbiere di fiducia.
lunedì, giugno 12, 2006
Giuoco giuoco
Come spesso accade ho passato un buon fine settimana.
Nota di cronaca la partita di calcetto femminile di domenica pomeriggio.
Ragazze appassionate che tiravano calci al pallone, molte volte anche bene, con passaggi di prima, gioco di squadra, facce sorridenti, sportività tra compagne e tra le due squadre e anche qualche numero degno di nota.
Mi hanno riconciliato con il giuco del calcio, grazie!
Pronto per l'esordio della nazionale ai mondiali di calcio duemila e sei; la squadra "non la sento troppo mia" ma spero vada avanti e vinca con un del piero leader.
Italia forza
'Nculo vaffa!
mercoledì, giugno 07, 2006
Preso
Características Generales :
Reproductor de audio (MP3/WMA)2 salidas de audio con dos audífonos
Entrada USB 2.0Grabador de voz
Memoria interna 1 GB
Formatos de reproducción MP3 / WMA
Conexión USB 2.0
Pantalla LCD retroiluminada, ajustable en 7 colores
Peso Muy liviano
Alimentación 1 pila AAA
Tiempo de reproducción sobre 8 horas
Incluye Reproductor, 2 audífonos, cable USB y CD de controladores
In un bigolino ci stanno una quindicina di cd...fico!
lunedì, giugno 05, 2006
bicipace
Una domenica in bicicletta in occasione della ventiquattresima edizione di bicipace....e alla sera l'ultima puntata di Report con un servizio dedicato all'inquinamento, alle polveri sottili delle nostre città (ma anche dei nostri paesi).
sabato, giugno 03, 2006
Due
Due cose interessanti
Due argomenti che mi hanno sempre affascinato
Il Tempo
Il Planisfero
martedì, maggio 30, 2006
Chelekka CastellettoRock!!!
La quarta edizione di CastellettoRock è terminata, ooh yeah!
Giovedì :
Sistemato l'elettricità per tutto ciò che servirà nelle tre serate.
Nel pomeriggio si è andati a prendere il palco con il camioncino a boffalora, trasportato al campo di castelletto e finito di montare alle 22.
Nel mentre del montaggio è arrivato il service che dalle 22 all'una ha montato tutto l'impianto audio e luci.
Nel mentre del service abbiamo sistemato "la zona birra" montando il gazebo, sistemando i frigoriferi e trasportando casse di birra per mettere tutto al fresco per il giorno dopo.
Sistemato tutti i tavoli e trasportato tutte le sedie dall'oratorio di cuggiono al campo a castelletto.
Venerdì :
Sistemata "l'area salamelle" con griglia, tavoli, fornelli; arrivate le salamelle, pane, peperoni e cipolle verso le 6 i fornelli erano caldi...
Alle 19 tutto era pronto, per bere, per mangiare, per suonare...tutto operativo!
Si inizia il soudchek o chek-sound o chek o come casso si dice...4 gruppi del concorso Ondelettriche (Discanto, Coolmania, Jutting Loads, Digital Strike) e i Cherry Stone, gruppo di punta della serata (bravi, non ho avuto il piacere di conoscerli perchè stavo sempre un po' incasinato, pasiensa...).
Il tavolo della giuria è lì pronto proprio di fianco al mixer del service (il Tino, personaggio simpatico, un po' fuori di testa come un po' tutto il suo staff...da ricordare la scena della marmitta del loro ducato, persa sul prato del campo proprio appena arrivati la sera del giovedì).
Con il solito, inevitabile ritardo ha inizio ufficialmente la festa verso le nove e quaranta (c'erano dei cavi attaccati male che facevano saltare la corrente, minchia che paura in quei minuti.....).
Tutto finito, si cazzeggia al tavolo delle birre con i pochi rimasti e..............cazzo devo chiamare quello del pane!!! ore 2,00 chiamo risponde, 300 panini, vai che domani nel primo pomeriggio passiamo a prenderli!
Al termine della serata stiamo a dormire lì, io in tenda, fuma e cipo (un grande cazzo! venerdì sera uno spettacolo...eheheheh...mi viene ancora da ridere per come mi chiedeva di scartagli il cerotto....troppe Wasteiner cipo!) nello spogliatoio.
Sabato :
Sveglia alle nove e mezza, controlliamo un po' i cadaveri in giro e decido di andare a casa, farmi una doccia e rilassarmi un po'...erano le 10, passo all'infinity cappuccino e brioches alla nutella, 4 chiacchiere e vado a casa..........bhe la doccia sono riuscito a farla alle 4 del pomeriggio!
C'era da fare la spesa cazzo! Nel pomeriggio il Moscatelli era chiuso!
Chiamo Renzo (lo sveglio e ammette che se non fossi stato io a chiamarlo non avrebbe risposto) e il Tampe. Guido io e Renzo, due macchine per 40 casse di birra, peperoni, cipolle e anche il formaggio così facciamo anche il panino vegetariano...arriviamo da moscatelli e porca puttana aveva solo 7 casse della birra che volevamo noi, fanculo che facciamo?
Acquistiamo (anche il peperoncino per la pasta aio oio e pepperoncino di mezzanotte) e ritorniamo al campo, scarichiamo la roba, passiamo da Dido a prendere la tessera della Metro e andiamo a Castellanza...lì la birra ci sarà di sicuro!
Meno male, c'era!
Acquistiamo anche peperoni, cipolle e formaggio...tutto a posto, si ritorna al campo.
Ore 14 ci sono focacce e pizzette omaggiate dal panettiere di Turbigo (quello della telefonata delle 2 di notte, grande anche lui, dovrò andarlo a trovare), quindi si mangia e si beve, si ozia un pochetto e appunto alle 4 del pomeriggio sono a casa per la doccia, mi lavo e crollo sul divano....zzz...pennica di un'oretta.
Ore 19 tutto alla grande, ancora operativi in tutti i fronti... :) con il solito inevitabile "ritardo musicale" dovuto alle lungaggini del soundcheck...si inizia la serata del sabato : 4 gruppi di Ondelettriche (Wild Angels, Contromano, Arecibo e Estere) e a chiudere la serata Egidio Brugali and Jamaican Bus.
Le birre hanno fatto il loro e c'era molta allegria....gran bella serata..nel finale di Egidio mi sono emozionato.
Si dorme sempre al campo, io renzo elisa, due amiche e un amico dell'elisa, in tenda ; cipo e efrem nello spogliatoio.
Domenica :
Si cazzo, anche domenica...ma giornata più lieve dl punto di vista organizzativo.
Eravamo a posto per tutto non c'era bisogno di far nulla di particolare se non i soliti preparativi della zona birra, zona ristoro e zona palco.
La mattina e il pomeriggio sono trascorsi molto tranquillamente...riposati per la sera.
Finale di Ondelettriche che ha proclamato vincitori gli Arecibo, a seguire Estere (grande live, suonato davvero alla grande, anche qui momenti personali di emozione), Digital Strike e Discanto (Magnelli un personaggio "no smoking").
La gente va a casa presto, mezzanotte e mezza e non c'era quasi più nessuno, si chiacchiera in qualche tavolo e un paio di persone con pantaloni neri e striscia verticale rossa si aggirano per il campo...sì, carabinieri chiamati da qualche simpatico abitante della zona viene a chiederci l'autorizzazione.
Io e fuma ci guardiamo in faccia, sì l'autorizzazione ce l'ho in macchina!
Vado a prenderla e un po' di timore c'è...qui se ci fanno il verbale (ok sarebbero stati figli di troia) ci salta tutto l'attivo delle tre serate e anche quest'anno ci tocca mettere dei soldi di tasca nostra per coprire le spese.
Ma è tutto ok, abbiamo sforato con l'orario ma chiuderanno un occhio e siamo tranquilli.
Saluti alle forze dell'ordine ora ci tocca rimettere in moto le nostre forze, finirà tutto alle 3 di notte smontando : palco, tavoli (pure i feltrini abbiamo cambiato cazzo!!!), pattume fuori in strada così la mattina dopo passa il camion del comune e porta via tutto, sedie e casse di birra da rimettere sul camion; così il lunedì mattina avremo poco da fare...solo frigoriferi, bancali, gazebo, riportare le sedie, riportare i tavoli, riportare il mega gazebo dal Rundèna (grazie a papà piero e zio ottavio per il prezioso aiuto), riportare la griglia, i pentoloni e altre piccole cose...
Fine...a casa a dormire, al campo rimangono Fuma e Renzo a dormire.
Lunedì :
Alle 9,30 tutti al campo (tutti per modo di dire) per le ultime cose da sistemare...alle 17,30 si aprono le chiuse, arriva l'acqua dal canale e il campo diventa una piccola piscina con i (pochi) ciuffi d'erba che affiorano dall'acqua.
CastellettoRock 2006 ha detto stop!
Grandi tutti, chi ha partecipato, lavorato, suonato, bevuto, cantato, ballato, sballato, mangiato, criticato, litigato, sudato, pagato, scroccato, aiutato, sostenuto, insomma tutti...vabbè, un po' di più a chi si è fatto il culo quadro per quasi tutta la festa, per il prima e per il dopo...non faccio nomi intanto io lo so e loro lo sanno.
Bene questo è tutto o quasi....sono stanco, ma mi sento in gran forma!